Stamattina, mentre facevo la spesa, ho ricevuto un sms dall’Enrica (che conosce le sue papere) con le coordinate per il nostro pranzo, da noi deciso una settimana fa, al quale ho risposto che ci saremmo viste domani; lo sbigottito sms di risposta mi comunicava che il pranzo era per oggi: al che sono stata io ad avere un mancamento. Dopo essere sprofondata, non ho potuto fare a meno di ringraziare il Cielo di non essermi limitata a rispondere un laconico va bene, ‘ché, convinta che il pranzo fosse domani, oggi le avrei dato una buca; mentre invece sono arrivata puntualissima all’appuntamento, ed abbiamo potuto lietamente pranzare insieme. Mentre stavo rientrando a casa, più tardi, ho chiacchierato al telefonino con un’amica, la quale, tra le altre cose, mi ha parlato di un asteroide che ha sfiorato la luna, e che è poi passato oltre, facendo tirare un sospiro di sollievo all’umanità intera. Ovviamente son caduta dal pero; e siccome l’Antonella sa che io, ignorando la manifestazione del 15 Ottobre scorso, ho fatto sì che noi ci si ritrovasse quasi in mezzo alle molotov a piazza S. Giovanni, ridendo ha esclamato allegramente: ma dove vivi?! A Paperopoli...

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