a casa di ross
a casa di ross
Ho appena finito di leggere un libro scritto da un giornalista statunitense, Michael Pollan, intitolato: “Il dilemma dell’onnivoro”, edito da Adelphi. E’ un’inchiesta sul mondo dell’agricoltura e dell’allevamento degli animali da macello, negli Stati Uniti. Ne consiglio la lettura per riflettere sulla qualità di ciò che mangiamo, per conoscere meglio i meccanismi che regolano il mercato dell’industria alimentare. Ci sono milioni di bovini che sono nutriti artificialmente a mais ed antibiotici, vivendo in cattività una misera e breve esistenza (una volta si macellavano i manzi a 4 - 5 anni, ora devono essere macellati a 14 - 6 mesi, perché le povere bestie non riescono a sopravvivere oltre). L’essere umano, al vertice della catena alimentare, potendo e volendo mangiare di tutto, ha numerosi vantaggi, ma si è esposto alle manipolazioni chimiche e fisiche del proprio cibo,
Il libro è diviso in tre parti: la prima si intitola “La catena industriale:l’impero del mais”, ed è suddivisa in 7 capitoli che si occupano della coltivazione del mais e delle sue eccedenze, perno centrale di un meccanismo perverso.
La seconda parte si intitola “La catena pastorale:l’erba”, suddiviso in altri sette capitoli, dove Pollan indaga sui pascoli e sull’importanza dell’erba, e sulla complessità dell’ecosistema, là dove l’Uomo pretende di sostituirsi alla complessità della Natura. Molto interessante il capitolo su: “L’uccisione: il macello trasparente”, ed “Il mercato: quello del popolo senza codice a barre”.
La terza parte esamina “La catena personale: il bosco”, diviso in sei capitoli, dove Pollan scrive sul problema etico del mangiare la carne, e della caccia. Il volume si chiude con due capitoli che ho letto d’un fiato: “In cerca di funghi” ed “Il pasto perfetto”.
Accuratissimo e completo è il capitolo dedicato alle fonti bibliografiche, che fa capire quanto tempo l’autore abbia dedicato alla ricerca delle notizie pubblicate, alla sua verifica, ed alle consulenze cercate e trovate. Un libro da leggere, per capire meglio chi siamo, cosa mangiamo, e perché.
BIBLIOTECA, GASTRONOMICA.... E NON
sabato 18 ottobre 2008