A CASA DI ROSS

A CASA DI ROSS
Dieci anni fa... mi pare ieri. Ricordo ogni cosa: le telefonate, i telegrammi, il via vai di gente, di vicini di casa, di amici, di familiari. Mia madre che ancora non realizzava che eravamo al grande giorno, e che si aggirava, in un pianto continuo, di qua e di là. Mio padre emozionatissimo e fiero. Ricordo l’abbraccio con Gian, (il primo di tanti che mi avrebbero travolta ed avvolta) appena scesa dall’auto, che mi aveva attesa nel piazzale, rompendo le regole. Ricordo il pianto di mio padre, finita la cerimonia, che mi ha abbracciato forte, poi seguito da mio zio, che mi ha stritolato piangendo, seguito a ruota dagli altri invitati, quasi tutti commossi, ciò che alla fine aveva messo in grave pericolo il lavoro di ore di maquillage che era stato fatto, perché tutte quelle lacrime stavano trascinando anche me al pianto. Ricordo il sole, dopo due giorni di pioggia che avevano messo a rischio il pranzo all’aperto, e le rose nel giardino. Ricordo la leggerezza, la serenità, l’allegria, l’azzurro incredibile del lago di Bracciano e del cielo, la tavola elegante, i menù sul tavolo, i fiori, le foto, il filmato. Una giornata bella, leggera, perfetta, scivolata via e poi risolta in una grande stanchezza, alla sera, quando, ancora vestiti da sposi, abbiamo cenato (finalmente soli) nel ristorante del bellissimo albergo, sotto gli sguardi affettuosi e sorridenti delle altre persone.
Gli sposi sulla torta hanno una storia. Quando, nell’estate del 1990 si sono sposati i miei cugini Daniela e Vito, quegli sposini adornavano la loro torta nuziale. Daniela, dopo aver tagliato la torta con Vito, me li portò al tavolo, sorridendo, e mi disse: “Conservali, li metterai sulla tua torta nuziale. “ Lo presi come un buon augurio. Quando poi le chiesi: “Ma quegli sposini non li riconosci?” Lei, guardando meglio la torta, scoppiò a ridere: “Naaaa, non ci posso credere: li hai conservatiiii!!” Si, li avevo conservati per otto anni, (così come li ho conservati in questi dieci anni). E li ho voluti sulla nostra torta nuziale, perché il nostro matrimonio fosse sereno come lo è stato ed è il loro.
Dieci anni... e sembra ieri...
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DIECI ANNI FA
giovedì 2 ottobre 2008