Una melodia di lieti palpiti, un concerto di estasi e delizia; una suite di cioccolato fondente, al latte e bianco, dolci armonie di burro di cacao e pasta di nocciole. In cucina ed in casa, ha aleggiato, per ore un dolce profumo. Ho usato pasta di nocciola tonda gentile delle Langhe, una delle qualità migliori di nocciola; chi non riuscisse a procurarsela nelle gastronomie, può confezionarla in casa, usando un mixer potente, le nocciole tostate e lo zucchero. Consiglio di usare lo zucchero al velo, perché quello semolato ha lasciato un po’ di “sabbia” nella crema, ciò che mi ha costretta ad usare il mini pimer. Sto già meditando circa le variazioni sul tema; inoltre penserò su come usare questa crema deliziosa: credo che da domani farò lunghe, lunghissime passeggiate al parco con Taddeo, in cerca di ispirazione; ma si accettano anche consigli e suggerimenti...

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