Ormai la vacanza volge al termine. Abbiamo raccolto tutti i regali, le “caccavelle”, le specialità gastronomiche in grandi scatoloni, cosa che dovrebbe almeno facilitarci il carico e lo scarico; operazioni che richiederanno comunque venti minuti almeno, anche perché ci sono sempre i trasportini, i nostri bagagli, il computer ed altre, molte altre cose ancora. Johannes Carolus ormai scuote la testa, interrogandosi filosoficamente: a) sull’impossibilità di sua moglie di contenersi negli acquisti, b) sull’abilità materna di farci copiosi e voluminosi regali, c) su dove mai metteremo tutto ciò, stante l’impossibilità di rendere elastiche le pareti di casa, o di prendere la residenza sul marciapiede. Elucubrazioni che si sono fermate davanti alle cosce di pollo con i pisellini, un secondo piatto semplice, che ho confezionato usando l’avanzo di un contorno, nella fattispecie un poco di pisellini saltati con speck, cipolle e funghi. E, come diceva una certa signora alla fine di un celebre film, domani è un altro giorno...

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