a casa di ross
a casa di ross
Avvenuta al ristorante “La fraschetta di Mastro Giorgio”, in Via Alessandro Volta, 36, a Roma, al Testaccio. Le birre in questione sono prodotte dal birrificio San Biagio, nel Monastero di San Biagio, appunto, a Nocera Umbra, provincia di Perugia. Birre speciali, non filtrate, non pastorizzate, scure, ma molto piacevoli. Confesso che sono, siamo tutti e sei rimasti conquistati da queste birre meravigliose, sorprendenti, ricche, differenti dalle birre industriali che ho bevuto sinora; e la prossima volta che capiteremo in Umbria andremo sicuramente al Monastero, per visitarlo e per acquistare un paio di cassette di birra. Comodamente seduti al tavolino, piacevolmente intenti a chiacchierare con due coppie di amici, abbiamo iniziato la degustazione con la Verbum, abbinata ai pecorini semi stagionati. La Verbum è di colore chiaro, velato naturalmente, invaso da lieviti che la rendono quasi bianca con riflessi verdastri, con gradazione alcolica di 5,2%, con alta fermentazione rifermentata in bottiglia, fatta con acque di Nocera Umbra, orzo distico primaverile da coltivazioni italiane, malto di frumento, luppolo e lievito. La schiuma si presenta densa e permane a lungo nel bicchiere, al naso profumi di lievito e frutta, banana su tutto, ed in evoluzione il profumo scopre la vaniglia, mentre al palato la frizzantezza decisa e la quasi assenza di amaro la rendono molto fresca. La temperatura di servizio consigliata è di 7°/8°. Oltre che con i pecorini semi stagionati, è una birra adatta ai finger food all’italiana e piatti di pesce non strutturati. Siamo quindi passati alla seconda birra, la Monasta, ambrata e naturalmente velata, birra doppio malto, non filtrata, non pastorizzata, rifermentata in bottiglia, di grado alcolico maggiore, 7%, fatta con acque di Nocera Umbra, malto d’orzo, luppolo, lievito, alloro del Monastero di San Biagio e miele delle colline umbre. Birra non filtrata, non pastorizzata, rifermentata in bottiglia, la schiuma è compatta, cremosa ed aderente al bicchiere, il colore è nocciola, leggermente velato con riflessi rossastri; l’aroma è intenso, spicca il profumo di alloro, al palato questa birra regala una frizzantezza moderata e corpo strutturato, con note di miele, ed in evoluzione si percepiscono note floreali e speziate. La corretta temperatura di servizio è di 10/12°, e dà il suo meglio con secondi piatti di carne strutturati.
La terza birra degustata si chiama Gaudens, è di tipologia pils, ha un colore chiaro, naturalmente velato,anche questa non è filtrata, non è pastorizzata, rifermentata in bottiglia, di bassa gradazione alcolica (5%°), fatta con acque di Nocera Umbra, malto d’orzo, luppolo e lievito. Birra dalla schiuma fine, con un colore chiaro ambrato; al palato si percepisce una buona frizzantezza, corpo leggero ed amaro moderato, con un bouquet piacevole di malto e luppolo tostati. L’abbiamo degustata con del salame umbro buonissimo e schiacciata romana molto profumata, ma è indicata nei primi piatti mediamente strutturati (carbonara, pasta a base di ragù bianchi).
L’ultima birra degustata è stata l’Ambar, di tipologia Dunkel, colore scuro, naturalmente velato, una birra non filtrata, non pastorizzata, rifermentata in bottiglia, di bassa gradazione alcolica (5%), fatta con acque di Nocera Umbra, malto d’orzo, luppolo e lievito, che va servita a 7°/8°. La schiuma è compatta, cremosa, aderente, il colore scuro, tonaca di frate, con un aroma complesso e sorprendente, caffè e caramello su tutto, con sfumature di ciliegia, una birra che ha conquistato soprattutto i signori, perfetto abbinato a dolci a base di cioccolato: infatti proprio con pezzetti di torta al cioccolato l’abbiamo degustato, trovandolo eccezionale. E siccome sono un tipetto che deve sempre approfondire le cose, ho fatto una breve ricerca per documentarmi su una bevanda per molti versi a me sconosciuta, ed ho trovato un mondo vasto ed altrettanto ricco del vino, che mi ha sorpreso e conquistato. E vi lascio il link di wikipedia dove potrete trovare la storia della birra, i modi per fabbricarla ed altro, molto altro ancora, sempre molto interessante. Buona lettura... e buona birra
http://it.wikipedia.org/wiki/Birra
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DEGUSTAZIONE DI BIRRA
lunedì 14 giugno 2010