a casa di ross
a casa di ross
Avendo avuto in questi giorni mia cugina Maria Grazia graditissima ospite, siamo state impegnatissime nello shopping modaiolo, passando rigorosamente al setaccio tutti i negozi del centro e non: immerse sino alle orecchie (e m’è dolce il naufragar...) in un oceano di borsette, vestiti, cappotti, scarpe, foulards ed altro, molto altro ancora. Ieri sera, dopo cena, siamo crollate esauste sul divano, in pigiama e vestaglia, con i piedi ormai ridotti a moncherini fumanti; Joannes Carolus, dopo aver contemplato cotanto pietoso spettacolo mi ha fatto notare con garbo divertito, che non avevo aggiornato. Ho emesso una specie di mugolio indistinto, accompagnato da una manata sulla fronte: mi ero completamente dimenticata del computer e del diario, ed ormai alle 22 non ero più in grado di connettere, non più del solito a quell’ora, perlomeno. Ci penserò domani, ho biascicato, novella Rossella O’Hara, arrancando penosamente verso il letto; ed infatti stamattina mi son ritrovata tutti gli arretrati, ed in ritardo su tutto, dalle pulizie al bucato, dalle commissioni in banca a quelle all’ufficio postale, dalla spesa all’aggiornamento del diario. Aprendo il computer, per sovrammercato, mi son ritrovata sommersa anche dalle e-mail, alle quali ho doverosamente ed affettuosamente risposto, disbrigo della posta che però mi ha fatto accumulare altro ritardo per il pranzo. Ovviamente non mi son persa d’animo, ed ho preparato una veloce e gustosissima pasta e lenticchie, che, in queste fredde giornate invernali, per me rimane la cosa più buona che ci sia. Ho usato le lenticchie di Castelluccio di Norcia, piccole, buonissime e comodissime perché non hanno bisogno di ammollo preventivo, e la pasta di Gragnano, immancabile anche in questo caso, anche se si possono usare maltagliati di pasta all’uovo (cosa che velocizza ulteriormente la preparazione, dato che la pasta all’uovo cuoce in 5 minuti invece dei 12 della pasta di grano duro). Per prepararla ancora più velocemente, si possono preparare le lenticchie con la pentola a pressione, cuocendole in brodo e salsa di pomodoro per circa 20’ a partire dal fischio, aggiungendo poi la pasta e facendola cuocere tradizionalmente. E poi pasta e lenticchie fa bene, non solo perché i legumi sono salutari in mille modi, ma anche perché un buon piatto caldo di pasta e lenticchie fa ritrovare il buonumore qualora lo si fosse perso, distende il viso in un sorriso, e quindi toglie le rughe...
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PASTA E LENTICCHIE
martedì 25 gennaio 2011