Tra gli sforzi mitologici che una casalinga deve fare, si sa, c’è il dover fare la spesa; se capita di farla in un supermercato, la fatica di Ercole riguarda il famigerato carrello: che quasi sempre è difettoso, tira pesantemente a sinistra o a destra, le cui ruote non scorrono; carrello che bisogna quindi spingere con tutte le forze, specialmente in curva, dove il nostro tenta persino la derapata, scappando di qua e di là, costringendo la malcapitata di turno a recuperare (prima di andare a schiantarsi fragorosamente su una delle gondole o su qualche altra signora con carrello, come in un autoscontro), con gran dispendio di forze ed energie, roba da far rischiare il colpo della strega. Se si è fortunate a scampare all’incriccamento della cervicale o delle vertebre lombari, ci si può ritrovare con dei bicipiti e tricipiti che farebbero invidia a Wonder Woman. Perché capita anche di andare a far la spesa dicendo che: “Tanto devo comprare solo un paio di cose”; finendo peraltro per uscire dal detto supermercato con cinque o sei buste esuberanti di generi alimentari e non, costringendo quindi una gentile signora a prodezze di sollevamento pesi decisamente spettacolari, specialmente dall’auto sino alla porta di casa. E magari finisse lì... Appena posto piede oltre la soglia domestica bisogna trasformarsi in Speedy Gonzales per mettere in salvo nel freezer i surgelati, e nel frigo uova (auspicabilmente senza romperle), latte e burro. Insomma, la spesa può risolversi in qualcosa di emozionante (chissà se il carrello è tarocco o meno), qualcosa di sportivo (chissà se riuscirò a battere il mio record personale di sollevamento delle buste della spesa o di sprint nel riporre la spesa). In seguito all’emozionante e sportiva mattinata, arrivata tardi ai fornelli, ho potuto improvvisare solo le modeste ma gustose polpette. E tessiamolo, l’elogio della mite polpetta, un jolly che risolve tanti problemi alla casalinga ed alla signora che lavora e torna tardi a casa; perché è un piatto poco costoso, è rapida da preparare, perché le polpette sono buonissime sia fritte, dorate e croccanti, che cotte nella salsa di pomodoro, (cosa che le rende più leggere e che mi piacciono particolarmente). A noi piace sempre di molto, e quindi preparo spesso, accompagnata da un purè di patate o dalle golose patatine fritte. Bisogna pure premiarsi, dopo le fatiche olimpiche...

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