a casa di ross
a casa di ross
Oggi sono riuscita ad eguagliare i miei più alti standard di prestazione: Joannes Carolus, esaminando con attenzione ciò che rimaneva del guinzaglio di Taddy ha aggrottato le sopracciglia, si è chieste sbalordito come diamine io riesca ad ottenere codesti spettacolari risultati. E’ andata così: rientrando dalla passeggiata con Taddeo, essendo in ritardo (ma va?), ed avendo recuperato delle lettere dalla nostra cassetta delle lettere, avevo dunque da coordinare ombrello, guanti, chiavi, guinzaglio, la posta nonché il portone da aprire: ciò che era, evidentemente, per me eccessivo. Ho quindi lasciato andare il guinzaglio di Taddy, entrando in ascensore senza prestare attenzione, scorrendo la posta. Chiusa la porta e chiuse le porte interne scorrevoli dell’ascensore istesso, ho visto il nostro amatissimo bassotto scivolare, malgrado opponesse strenua resistenza, verso la chiusura delle porte dell’ascensore, che poi si è violentemente arrestato tra un piano e l’altro. Taddeo sembrava impiccato mezzo, incollato alle porte, in davvero incomoda posizione, e, per giunta, nessuno ha risposto all’allarme che ho suonato ripetutamente; mi son quindi resa conto che avrei dovuto cavarmi d’impaccio da sola. Mantenendo la calma sono riuscita a riportare l’ascensore al piano terra; quindi, praticamente al buio ho capito che il manico del guinzaglio si era impigliato nel gancio del chiudi porta dell’ascensore ed addirittura una parte del guinzaglio si era incastrato nella porta dell’ascensore stesso, impedendone l’apertura. Armeggiando con pazienza sono riuscita a sganciarlo dal chiudi porta prima e dalla porta dell’ascensore poi, in modo da poter riuscire a far ripartire l’ascensore ed a rientrare a casa, dove, con la dovuta calma ho potuto constatare che il moschettone del guinzaglio era andato distrutto (non ho capito come e perché); con sollievo ho pensato che, per fortuna, da lunga pezza abbiamo adottato la pettorina per Taddy, che, con il collare avrebbe potuto rimanere strangolato. Joannes Carolus ha acquistato un bel guinzaglio nuovo ed abbiamo fatto sostituire il moschettone rotto dal calzolaio, cosa che porta a tre i guinzagli di pertinenza del nostro cagnaccio, che possiede un notevole bagaglio di vestiti ed accessori. Ripresami dalla movimentata mattinata, ho preparato un bel risuttin alla riduzione di Weissbier, risotto che ha ottenuto plausi ed hurrà di giubilo. Tutto è bene ciò che finisce bene, anche se a me capitano proprio di pittoresche, incredibili vicende...
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RISOTTO CON RIDUZIONE DI WEISSBIER
lunedì 14 marzo 2011