a casa di ross
a casa di ross
Sicuramente gli abitanti di Unterschleisseim si ricordano ancora di noi, un gruppo di spadellati che, per un’ora e mezza, ha girato per il paese alla ricerca del ristorante bavarese indicatoci dal portiere dell’albergo. Si sa come vanno le cose quando si è in compagnia: si va avanti a camminare, chiacchierando chiacchierando dietro a qualcuno, per poi cominciare a chiedersi, una mezz’oretta ed un paio di chilometri dopo, dove caspita è il ristorante bavarese, dato che non se ne vedeva traccia alcuna. Pensando di aver sbagliato al bivio precedente, ci siamo incamminati per un’altra strada, imbattendoci, dopo altri venti minuti, in un ristorante cinese. Abbiamo dunque invertito la rotta per vedere di esplorare un’altra strada; vedendo un taxi, mi è venuta l’idea di chiedere al taxista l’indicazione corretta; ma, una volta arrivata al finestrino, ho constatato con sgomento che il taxista, non era un indigeno, bensì, un coreano, ciò che ha creato qualche problema di comunicazione, dato che i nostri idiomi contemplavano ingloriose lacune: il suo inglese era in condizioni davvero pietose ed il mio tedesco era oltremodo essenziale. Dopo un minuto di tentativi di comprensione, ho ritenuto di aver capito le sue indicazioni, che erano sì corrette nella lettera ma non nella sostanza: perché c’erano sì due ristoranti al semaforo indicato, ma si trattava di un Asian bistrot e di un MacDonald. Sconfortato, il nostro gruppetto peripatetico che già aveva fatto mezzo giro del paese, ha deciso di tornare in albergo per chiedere nome ed indirizzo preciso per iscritto, dato che in precedenza eravamo allegramente usciti pensando di ricordare nome del ristorante, indirizzo e percorso suggerito, sottovalutando le penose condizioni dei nostri neuroni un poco rovinati. Dopo un’ora e mezzo di giro di Unterschleissheim, all’alba delle 22, stanchi ed infreddoliti, abbiamo fatto il nostro festoso ingresso al confortevole ristorante bavarese, dove siamo stati rifocillati con Wiener schnitzel, spatzle, patate fritte, arrosto, insalatone piene di cetrioli ed una salsa indistinta (spero fosse maionese), birra e salsicce. Si, lo so, il binomio birra e salsicce ricorda tanto Totò...
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UNTERSCHLEISSHEIM - CENA BAVARESE
venerdì 16 settembre 2011