a casa di ross
a casa di ross
A Settembre scatta qualcosa in me, una voglia di conservare tutta la frutta e la verdura, tutta l’estate insomma, ancora in circolazione... prugne, fichi, susine, more, pomodori, peperoni, melanzane.... anche se ho già fatto tante conserve. Così stamattina, andando al mercato, non ho resistito alla vista di tante prugne Stanley, viola e grandi, che mi hanno sedotta, in bella vista sul banco del fruttivendolo. Detto fatto, dopo pranzo mi sono messa all’opera. Ci vogliono tre ore, per ottenere cinque vasetti, e due chili e seicento grammi di prugne per ottenere, al netto dei noccioli, circa due chili e duecento grammi di prugne utili alla confettura. La base della ricetta di questa confettura è di Brigidaa, del forum di Cookaround: però con tre mie variazioni: ho messo una purea di mela che lei non adopera, ho usato del whisky scozzese al posto del liquore di prugne (slavo) da lei usato, e che non avevo, ho aggiunto un bicchiere (circa 200 ml) d’acqua, perché secondo me la confettura era un po’ troppo densa. Ero un po’ dubbiosa sulla quantità dello zucchero, 250 grammi, (ho usato lo zucchero grezzo di canna) che, secondo me era un poco. Ma poi ho l’ho assaggiata, prima di invasare, e l’ho trovata superba... La rifarò, perché secondo me, cinque vasetti non arriveranno neanche a Natale.... già la pregusto, su una fetta di pan brioche od anche su una fetta biscottata, con un poco di burro, ma anche su una fetta di pane di kamut, per una ricca colazione.
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CONFETTURA DI PRUGNE
martedì 2 settembre 2008