Ciliegie, ciliegie... fantastiche e buonissime... proprio vero che una tira l’altra... me ne sono accorta preparando la confettura. Mi lamentavo di quanto tempo ci volesse a snocciolarle, però ho cominciato a procedere più speditamente nello snocciolarle, quando l’ho smessa di infilarmene due o tre in bocca... e ce ne ho messo di tempo. Andavan giù che era una bellezza. Andando a far la spesa le ho viste, meravigliose, sul banco del mio fruttivendolo. A dir la verità non mi faccio pregare ad acquistare la frutta, specialmente in estate, perché è così gradevole fare merenda con le ciliegie e le fragole dolci, le albicocche, le pesche succose, il melone fragrante e dissetante... Mi piace anche portarle in tavola, le ciliegie, fresche ed ancora bagnate, perché la tavola diventa subito festosa e tutti allunghiamo le mani volentieri verso la fruttiera, sorridenti. Siccome le ciliegie non durano a lungo, ed il fruttivendolo mi ha praticato un ottimo prezzo, ne ho acquistato diversi chili, sei per la precisione. E quando il Gian è allibito, guardando il cassetto della frutta, chiedendomi dove e come le avremmo mai consumate... ho risposto ridendo che avevo in mente diversi piatti... intanto due chili e mezzo sono già andati per la confettura... e poi ne abbiamo mangiato già un po’... Per il resto... aspettate e vedrete...

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