Essere punta dalle zanzare è già cosa affatto spiacevole di per sé: ma solo chi ha sperimentato la tortura di essere punti sotto le piante dei piedi, può capire in quale abisso di disperazione io sia sprofondata.  L’autunno tanto invocato e sospirato non è ancora arrivato, e, dato che ho acquistato le triglie di fango in pescheria, ho deciso di prepararle con la ricetta “estiva”, che ho preso dal libro “La cucina toscana di mare”, di Laura Rangoni, Newton Compton Editori. Triglie che son di molto piaciute al serenissimo Joannes Carolus, per le quali sono stata di molto lodata ed osannata in omnia saecula saeculorum. Amen...

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