Sono sempre sensibile al grido di dolore (per restare in tema risorgimentale), di chi vorrebbe gustare alcune piatti o dolci, e non può; ho quindi accolto la richiesta di un’amica, ed ho modificato i mandorlini, andando cioè a sostituire la farina di grano tenero con la farina di riso, in modo che potessero essere confacenti anche per i celiaci. Effettivamente, sulla carta, qualche incognita si presentava, perché la farina di riso si comporta in maniera affatto differente dalla farina 00, ma non sia mai detto che io rifugga dalla sfida: ho quindi proceduto impavida, per riuscire a sfornare dei mandorlini che si sono rivelati, all’assaggio, buonissimi e friabilissimi, che si tanto successo hanno incontrato e che non son punto inferiori agli altri.Un’altra differenza rispetto ai mandorlini “classici” riguarda la scelta di cuocerli nei pirottini, ‘ché trovo i mandorlini serviti nei pirottini più eleganti, specie quando si devono offrire su un piattino con il caffè, come friandises. Ma non sia mai che io metta limiti alla golosità: e dunque si sgranocchino pure i mandorlini di riso in qualsivoglia orario, alla sera, alla mattina, a metà del pomeriggio, quando, insomma, si fa sentire il languorino o la voglia di buono...

Cliccare sulla foto per accedere alla pagina con la ricetta e le foto della preparazione.